Keep calm and think lateral: il ruolo del senso dell’umorismo nei processi creativi

Creatività e sense of humor: avete mai pensato che queste due caratteristiche umane possano essere strettamente collegate?

L’umorismo è l’arma per scardinare un sistema fatto di rigidi schemi mentali e di stimoli esterni sui quali non abbiamo potere. Ci aiuta a prendere distanza dai fatti e a vedere le cose da un punto di vista diverso, sfuggendo ai modelli stabiliti dall’esperienza. Charlie Chaplin sosteneva che “se noi vediamo la vita da vicino, è una tragedia; man mano che ci allontaniamo, la vita diventa una commedia”. È questa distanza che determina lo spostamento dell’attenzione e la creazione di qualcosa di nuovo.

Filippo Losito insegna alla scuola Holden di Torino e scrive per la narrativa, il teatro e la televisione. Nel suo libro Humor e pensiero laterale – I processi mentali che stimolano la creatività spiega che umorismo e processi creativi sono movimenti analoghi di un’unica forma di pensiero, il pensiero laterale. Un’attitudine della mente che si può imparare e può essere insegnata.

Il cervello umano tende a elaborare informazioni senza deviare dal patrimonio di idee già in suo possesso, impedendo l’emersione di pensieri nuovi. Per fortuna siamo dotati anche di umorismo: un prodotto della mente capace invece di mettere in moto il pensiero laterale, che offre uno scenario alternativo agli schemi abitudinari. Scardina un sistema, propone vie alternative, suggerisce condotte impensabili, genera epifanie folgoranti. Come dicono gli anglosassoni, è quello che porta al thinking out of the box, che è la matrice della creatività. L’umorismo è in grado di generare soluzioni creative grazie all’abilità di associare idee e creare connessioni. Come diceva John Maynard Keynes “la difficoltà non sta tanto nel trovare nuove idee, ma abbandonare le vecchie, ramificate in ogni angolo della mente”. A differenza del problem solving, il pensiero laterale non cerca la soluzione, ma le possibilità: la sua funzione è quella di aprire tracce inedite e individuare percorsi non considerati.

L’umorismo ha anche una funzione sociale. Serve a unire le persone, a solidificare il senso di appartenenza a un gruppo: genera empatia, abbassa le resistenze e predispone all’ascolto. Diventa quindi un ingrediente fondamentale anche nel lavoro dei team, soprattutto per quanto riguarda le attività di brainstorming: momenti creativi nei quali la giusta dose di humor può portare alla nascita di idee inaspettate.

Le intuizioni in stile eureka non nascono dal nulla: si basano su una modalità inedita di configurare gli elementi presenti nella nostra mente. L’innovazione prende il volo quando la nostra mente genera non soltanto uno, ma molti modelli nuovi e spinge le nostre idee lontano da ciò che già sappiamo e accettiamo. L’intuizione di Albert Einstein, il genio di Archimede e l’ispirazione di Bob Dylan si attivano perché sostenuti da modalità di pensare e percepire la realtà fuori dal comune.

Federico Fellini affermava che il comico manda in frantumi le aspettative e costituisce un nuovo, folle mondo. Se vogliamo tirare fuori il valore aggiunto di questa vita e di tutto quello che ne fa parte, impariamo a prenderci meno sul serio e facciamoci una risata in più.

 

 

Tratto dal testo: Filippo Losito, Humor e pensiero laterale – I processi mentali che stimolano la creatività

A cura di: Andrea Bennardo

Iscriviti ora alla newsletter!

SEGUICI PER RIMANERE AGGIORNATO SU PROSSIMI EVENTI E NOVITÀ

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.