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Formazione Manageriale, Leadership e Comunicazione

Essere un manager oggi. In un mondo che cambia in modo così rapido e continuo, è normale trovarsi in difficoltà. Siamo stati abituati ad analizzare la performance attraverso risultati quantitativi, che ormai sono obsoleti: in un’epoca così tecnologica, quello che fa la differenza sono le persone. Le organizzazioni stanno iniziando a dare importanza alle variabili di tipo qualitativo e a imparare a misurarle. Oggi il vantaggio competitivo nelle aziende è l’individuo, perché è il solo elemento inimitabile. Il ruolo di manager va vissuto in modo nuovo, rivedendo le proprie capacità di relazione e gli strumenti a cui ci si affida, sviluppando flessibilità e adattamento.
Cinque sono gli ambiti nei quali lavoriamo per aiutarvi a sviluppare le skills necessarie ad una crescita manageriale a tutto tondo. Vediamoli uno per uno.

Un percorso per sviluppare la leadership, che abbiamo voluto chiamare Leadership all’opera. Nome che unisce due significati: il mettersi all’opera per raggiungere degli obiettivi e l’opera come un momento musicale creato da un’orchestra. L’orchestra è un gruppo nel quale ogni musicista fa la propria parte e valorizza proprio talento, nel quale è fondamentale la presenza di un direttore d’orchestra che riesca a mantenere l’armonia tra le persone. Allo stesso modo, in un team l’autorevolezza di un leader passa attraverso una visione sistemica armonica dell’organizzazione in cui lavora e la capacità di trasmetterla agli altri, in modo che ognuno possa vivere la propria individualità all’interno di una pluralità, che deve essere sentita come identitaria. Opera affinché ogni collaboratore abbia un ruolo definito e possa contribuire a creare una nuova identità collettiva. È tempo di un “diversity management”: considerare la diversità come una ricchezza per tutti, perché il miglioramento della performance nasce dall’essere inclusivi e saper valorizzare competenze, culture e conoscenze diverse. Per renderci conto che, quando si crea un ambiente nel quale i collaboratori sono complementari tra loro, il team va oltre la mera somma delle parti e diventa qualcosa di nuovo e più forte.

COMUNICARE EMPATICAMENTE

Un percorso per imparare a comunicare. La comunicazione è lo strumento primario della nostra vita e può essere non verbale, verbale e scritta. Imparare a comunicare in modo efficace può trasformare le nostre relazioni, a livello individuale, di team e di organizzazione.
Comunicare EmpaticaMente è un percorso nel quale si apprendono gli elementi base della comunicazione, si sperimenta la comunicazione empatica e si impara a comunicare in team e nei gruppi. Per comunicare con qualcuno è necessario stabilire una relazione, e questa è migliore quando si riesce a vedere le cose anche dal punto di vista dell’interlocutore. Per questo è fondamentale sviluppare delle competenze trasversali che ci aiutano a capire l’altro e a entrare in empatia con lui. Le difficoltà maggiori nelle organizzazioni derivano dall’incapacità di comunicare in modo efficace e di gestire le conflittualità: il nostro obiettivo è quello di darvi gli strumenti per riuscire a farlo, in modo dinamico e divertente, attraverso simulazioni, giochi di ruolo, case study e condivisione di esperienze. È possibile ampliare la strada di intervento, abbinando l’applicazione degli strumenti PerformanSe, per valutare individualmente i partecipanti e orientare le attività in base ai risultati.

 

LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA

Dalla palude al sentiero, dall’inconscio al pensiero è un laboratorio di scrittura creativa, per sviluppare la comunicazione attraverso la parola scritta. La comunicazione è sempre più veloce e immediata e ha bisogno di potenziarsi in efficacia, offrendo contenuti e servizi distintivi che comunichino intelligenza e pathos. L’arte del narrare rappresenta una parte fondamentale per la divulgazione di contenuti di valore, dentro e fuori l’ambito informatico, scolastico e aziendale: un’occasione comunicativa che permette di chiarire gli obiettivi e il posizionamento dei propri prodotti, che siano lavorativi, scolastici o esistenziali.

Lo smart working, una necessità che diventa una scelta. Il vero lavoro smart è libertà di luogo e tempo nello svolgere le proprie mansioni, con modalità concordate con l’organizzazione. Le aziende che lo hanno applicato hanno riscontrato risultati migliori, sia per l’organizzazione che per il benessere delle persone, e hanno realizzato che migliora la produttività e stimola la creatività. Ma una smart organization richiede delle smart skills. Questa nuova modalità lavorativa non viene assimilata automaticamente da tutti, perciò è necessario formare sia i manager che i collaboratori. È importante sviluppare competenze quali l’autonomia e imparare a gestire l’isolamento, per evitare di perdere il senso di appartenenza. C’è bisogno di una nuova leadership, fondata su empatia, flessibilità, fiducia e responsabilità. Vi accompagniamo in questo passaggio, dandovi gli strumenti necessari affinché diventi fruttuoso per tutti, manager e collaboratori.

Il benessere organizzativo. Creare nel luogo di lavoro un ambiente che sia sostenibile non solo economicamente ma anche a livello sociale e ambientale. Ogni collaboratore sente il bisogno di essere considerato una persona e che il proprio lavoro venga riconosciuto. Per questo è importante sviluppare una cultura dell’accoglienza e del senso di appartenenza e prestare attenzione ad aspetti quali la salute personale e collettiva e la gestione dei carichi di lavoro. Creare dei luoghi di incontro nei quali i collaboratori imparano a gestire i conflitti, in un clima di fiducia e cooperazione, per evitare demotivazioni e incomprensioni. Perché ciascuno di noi possa fiorire, dal punto di vista professionale e umano.

Un percorso formativo nel quale acquisire una “scatola degli attrezzi” da utilizzare per gestire con efficacia le proprie responsabilità di coordinamento e animazione di un team. Il Leading Team Lab è un laboratorio esperienziale in 5 tappe che permette di imparare a conoscere meglio le persone con cui lavorate, saperle motivare e, di conseguenza, ottimizzare i processi.
Si inizia dal capire “chi sono io”, con le mie competenze, le mie risorse, i miei valori, in un momento di formazione esperienziale. La tappa successiva è imparare decodificare il contesto nel quale si opera, anche attraverso la sperimentazione di giochi e strumenti per il team coaching. Si prosegue con la scoperta del proprio team, facendone un ritratto per visualizzare le aree di intervento. Per continuare poi con l’apprendimento di strumenti e strategie operative per ottimizzare la performance collettiva. Come ultima cosa, si impara a sviluppare la propria strategia: come raggiungo gli obiettivi? Come posso favorire l’engagement?
Nel Leading Team Lab abbiamo voluto unire le nostre forze e il piacere di lavorare insieme su un progetto stimolante, per liberare creatività e sinergia e metterle al vostro servizio.

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